VITIGNO DI ORIGINI GRECHE
La parola
Negroamaro si ritiene nasca dall’unione di
nero ed amaro, aggettivi che definiscono il colore scuro degli acini di questa uva ed il sapore amarognolo del vino che ne viene prodotto. Un’altra ipotesi sostiene che il termine Negramaro altro non sia che l’unione dello stesso vocabolo, nero, nella variante latina (niger) e greca (mavros). Si tratta di
uno dei vitigni più antichi d’Italia e si calcola che sia stato importato dai Greci alcuni secoli prima di Cristo. La sua diffusione dapprima era estesa a diverse zone del Sud Italia, salvo poi arrivare a concentrarsi nella regione pugliese del
Salento, con la quale viene oggi identificato.
CARATTERISTICHE DEL VITIGNO
Il Negramaro è un vitigno vigoroso con una
produttività piuttosto elevata, che si adatta facilmente a diversi tipi di terreno e climi, prediligendo in ogni caso i
suoli calcarei e argillosi ed i climi caldi e secchi. Per queste ragioni ha trovato il proprio terreno d’elezione tra le province pugliesi di
Lecce,
Brindisi e
Taranto. I suoi grappoli sono di media grandezza e sono facilmente riconoscibili per l’intenso
colore nero-violaceo degli acini. È un vitigno che tende alla
maturazione tardiva, cosa che porta ad effettuarne la vendemmia tra la terza e la quarta settimana di settembre.
SALICE SALENTINO DOC ED ALTRE DENOMINAZIONI
Il Negramaro può essere
vinificato in purezza o in assemblaggio ad altri vitigni, come la
Malvasia Nera, grazie alla sua estrema versatilità. Il suo ruolo cruciale per il settore vitivinicolo pugliese viene confermato dall’elevato numero di Denominazioni di Origine Controllata che contemplano queste uve al loro interno. Tra queste la più importante è probabilmente la
Salice Salentino Doc che per disciplinare deve essere composta da uve Negroamaro al 85% e uve Malvasia Nera al 15%. Altre Doc molto pregiate sono
Brindisi Rosso,
Squinzano Doc Rosso e
Leverano Doc. Partecipa inoltre in diverse Igt quando vinificato in rosato, come ad esempio nella
Negroamaro Rosato Salento Igt.
GRANDE SIA IN ROSSO CHE ROSATO
L’uva Negroamaro può dare vita con successo sia a vini rossi che rosati. Molto celebri sono i particolari i vini rosati salentini, considerati tra i migliori d’Italia. Il vino rosso Negramaro si presenta con un colore rubino scuro tendente al granato, che in alcuni casi assume sfumature nere. Il suo bouquet aromatico risulta essere particolarmente fruttato, con richiami a frutti di bosco e tabacco. In bocca risulta tannico, leggermente amarognolo e con un gusto pieno e rotondo. In rosato si presenta invece con un colore rosa vivace, profumi ricchi e fragranti ed un sapore fresco ed asciutto. Il vino Negramaro solitamente passa per un breve periodo di affinamento, di durata compresa tra i 6 ed i 12 mesi, prima di essere immesso sul mercato.
SIA CON LA CARNE CHE CON IL PESCE
Il Negroamaro è un ottimo vino da tutto pasto, ma si esalta in particolare quando abbinato a
carni importanti, specie se cucinate alla brace. La temperatura di servizio consigliata è tra i 15° ed i 16°C. Da provare assolutamente con i classici piatti della
tradizione culinaria salentina come la
pasta fatta in casa, le
sagne, le
polpette di sugo, gli
gnomerelli e la
zuppa di ceci. Se invece avete in previsione una cena a base di pesce potete optare per un Negramaro rosato, vino ideale per i menù che prevedono
crostacei,
gamberi e
zuppe di pesce. Da provare anche in compagnia di una
pizza.
I PREZZI DEL VINO NEGRAMARO
La Puglia è una delle regioni più produttive dal punto di vista vitivinicolo ed il Negramaro è uno dei vini col maggior tasso di crescita a livello di vendite in tutta Italia. Il suo
prezzo medio piuttosto basso lo rende uno dei vini da tavola preferiti e spiega in parte le ragioni di questa diffusione.
Cantele, azienda agricola con buona proiezione verso il mercato estero, offre il suo Rosso Salento Igt a partire da 7,6 euro a bottiglia, stesso prezzo della versione rosé. Il Rohesia Rosato della stessa cantina appare in diverse classifiche di riviste specializzate come uno dei migliori della sua categoria. Si trova ora in offerta a 11,5 euro. Tra i vini salentini proposti nel nostro catalogo troverete anche il Nostalgia Rosso Igt 2013
Tenute Al Bano Carrisi. Il vino prodotto nella cantina del celebre cantante può essere acquistato a meno di 10 euro. Vale la pena provarlo, oltre che per il gusto caldo e avvolgente, vi darà sicuramente l’occasione di stupire i vostri commensali e uno spunto in più per la conversazione.